giovedì 19 marzo 2015

Una sedia Psichedelica, quasi finita...

Come è ormai buona abitudine il mio occhio viene attratto da buona parte di ciò che altri decidono, imperativamente, essere superfluo. Non c'è niente da fare è come creare dal nulla ma con il vincolo di una forma, una struttura che altri occhi hanno deciso essere inutile, decidendo di disfarsene.
E' in quel momento che il mio occhio coglie specificità da esaltare cercando di dar vita a qualcosa che renda felici e sorridenti.
Ma prima del risultato finale, per il quale vi farò aspettare la prima uscita primaverile, il processo che ha portato al suo ottenimento: 

inizia il lavoro di pulitura che ha lo scopo di portare alla luce il legno.


martedì 10 marzo 2015

Cassetta militare in legno/cap. 4

Sigh*, a capo.
La coloritura sembrava in dirittura d'arrivo, ma una svista nella iniziale fase di incollaggio e consolidamento ha poi fatto sollevare uno strato di legno, generando una crepa sulla superficie. Per rimediare all'inconveniente ho sezionato e rimosso lo strato di legno allentato. Tra l'altro lo scasso a scalpello ha rivelato la presenza di un nodo nel legno, talmente coriaceo che a inizio ripristino l'avevo scambiato per una capocchia di chiodo.

La macchia scura era occupata dal nodo, che premeva disturbando gli strati.
Anche per questo i frammenti di legno si sono rivelati difficili da ricomporre, così sono passato direttamente a mettere una toppa con fetta nuova.

venerdì 6 marzo 2015

Cassetta militare in legno/cap. 3

Dopo l'attento incollaggio (sigh!*) delle parti sollevate e delle listelle del profilo, riempite con stuccoforte le mancanze di legno, passo a concepire l'assetto cromatico.

Decido di lasciare a legno il fondo della cassetta e la parte interna del coperchio, per valorizzare sia il legno sia le sigle inglesi, che connotano l'originaria destinazione d'uso. Pareti laterali e listelle li preparo invece a ricevere un colore.