Colorate creatività pasquali

Naturali, primaverili, temperati, anilinici, soleggiati, gommalaccati.

color parcoLambro

color tanadelTruciolo

Ovviamente non c'è gara. I colori e la creatività della Natura non li batte nessuno. È pur vero che i colori del comodino, dal vivo, li si apprezza meglio. Ecco, proprio così!
Buon finale di Pasqua e buona Pasquetta.

Entrò vinavil, uscì garavella

Può capitare che un cugino arrivi con una vecchia sedia fatta a macchina, cui è affezionato, oramai traballante, instabile, con buona parte delle giunture visibilmente scollate. Non è un manufatto, ma nulla vieta di dedicarsi a un ripristino con metodo classico. Per affetto parentale, ci si cimenta con duri e rinsecchiti incollaggi a vinavil, da allentare e rimuovere con batuffolate di cotone imbevuto d'alcool 99°, giochi di leve corpo a corpo mutuate dal tai chi e una buona dose di raschiate meccaniche.

Lento, faticoso, improbo lavoro di smontaggio:
tenoni tridentati di sedia industriale incollati a vinavil.

E ora scaldiamo la colla animale,
affinché la tradizione possa mettere radici nella modernità.

Truciol impossible (ma anche no)

Fuorisalone2014: truciolatori in missione,
a caccia di fermenti creativi

Fuorisalone e Dentrocomodino

Fuori, nelle zone di Milano, sono iniziate le intense giornate festose del Fuorisalone 2014. Nell'ecodesign non può mancare una scorpacciata di legno in salsa creativity.

Frustulum et circenses

Dentro, nel laboratorio della tana del Truciolo, tra aniline, tempere, spinature e spagliettature, prosegue il ripristino creativo di un comodino riscattato da un triste abbandono in cantina.

Fase di coloritura: viola e lime.
Per una nuova joie de vivre.

Kalimera: scatti di restauro

Sedia rustica Kalimera, perché nel mercatino
era trascurata e nera, traballante, senza un piolo e un altro rotto.
Le volli subito bene.

Che ingiustizia!

A volte, per fare tre passi avanti,
occorre prima fare un passo indietro, per cambiare direzione.

Colla da restauro

La colla "animale", reversibile in acqua calda e quindi ideale per i lavori di restauro, diffonde nel laboratorio quella caratteristica fragranza che all'olfatto del bravo restauratore vale un'essenza di mughetto.

Corroborante per lo spirito e l'umore, una volta preparata a bagnomaria, si presta anche a suffumigi o a essere spalmata sul pane in sostituzione dello sciroppo d'acero.

Non so lo stomaco, ma i mobili, risparmiati dalle sevizie del vinavil, caldamente ringraziano.

Artigianato e poesia: colla forte "perla di Zurigo",
immortalata in paiolo a bagnomaria