Poltroncina in legno (cap. 3)

Lungo il percorso di restauro, ecco un intermezzo fotografico della fase di riparazione dello schienale spezzato, con spinatura, incollaggio e intarsiatura finale a integrare le mancanze lignee.

Aspettando la caduta delle foglie. Ecco a voi Verdolina!

Sappiamo che l'autunno è la stagione climatica compresa fra l'estate e l'inverno... il momento dell'anno in cui, andando a fare due passi nel parco, il paesaggio che circonda il nostro andare potrebbe essere questo:

Cosa c'entra con quel che facciamo? 

Semplice, il nostro fare è sempre animato dalle sensazioni che immagazziniamo durante la vita, in questo caso, la stagione nella quale viviamo ha dato origine all'idea che ha preso forma in Verdolina, una sedia sempreverde!

Sedie in cascina

Sfuggendo scaltramente per un giorno a queste giornate di pioggia, le nostre sedie ieri hanno fatto bella mostra di sé alla cascina Cavriana. È stata una piacevole giornata, in compagnia di altri espositori artigianali, nonché venditori di prodotti alimentari biologici.
Un pubblico appassionato e i laboratori di panificazione e pittura per i bambini, hanno fatto da squisito contorno alle attrattive culinarie: cassoeula, salsiccia e fagioli al sugo, risotti, torte, formaggi di capra, salumi, miele, barbera d'asti, birre crude artigianali, vin brulè, castagne, punch, ciuchi e tutti a casa ^_^

Triquetra la poltroncina. L'epilogo!

Dopo tante e ancora tante peripezie, ecco il risultato del soddisfacente lavoro di, diciamolo pure, radicale restyling.

Dopo lunghe ricerche la nostra attenzione viene catturata da questa collina sempre verde, della quale ci siamo innamorati passando dallo spaccio Haas.

Sedie variopinte, tra Totò e Geotag2

Ieri abbiamo partecipato a Geotag2, festa di aggregazione sociale in zona 2, nelle vie dove dimora la tana del Truciolo.

Ci siamo goduti la giornata soleggiata, tra musica, esperienze artistiche e assaggi gastronomici delle cucine del mondo. Poiché cercare di integrare le diverse appartenenze culturali è una preziosa opportunità di arricchimento reciproco, della quale approfittare appena possibile. E, piano piano, diverse persone hanno preso confidenza con le nostre creazioni. A molti passanti le nostre piccolette sono piaciute. È una bella soddisfazione.

La penisola ritrova la terraferma

Una penisola ha il pianale del cuscino sfondato. Occorre un intervento di ripristino strutturale e funzionale. La portiamo nella tana.

Triquetra la poltroncina. Il restyling capitolo III

Creata la base della seduta con le apposite cinghie elastiche è necessario rendere solidali la gomma piuma con il telaio ligneo. A tale scopo, con la sparapunti elettrica, ancoriamo un ritaglio di resinato PAV alla struttura; per evitare lo strappo della stoffa, nei punti di tensione abbiamo usato un nastro canatè. Il tutto prende la sua forma definitiva. 

Si scorge la struttura a cinghie elastiche

Il nastro canatè

Poltroncina in legno (cap. 2)

Si era presentata così, ricoperta da una vecchia finitura deteriorata e appiattente.
Dopo gli interventi di sverniciatura, rasieratura, sbiancatura di alcuni pezzi, eccola come appare, riportata a legno.

Assemblaggio a secco

Cubo seduta-contenitore color ebano

Eravamo arrivati alla versione grezza, a pannelli in osb al naturale, giusto carteggiati e nulla più.
Vediamo come il cubo è stato personalizzato a richiesta.

Innanzitutto facciamo un po' di prove tecniche di campionatura, per scegliere la finitura più rispondente alle esigenze estetiche finali e tenendo conto della particolare struttura dei pannelli in osb: mordente o vernice?, a pennello, rullo o straccetto?, chiusura a spray, protettivo o vetrificatore?

Ecco il risultato con mordente nero ebano dato a pennello.
Un'elegante "effetto giungla" valorizza la struttura a scaglie dell'osb. 

Triquetra la poltroncina. Il restyling - capitolo II

Mentre il lavoro di tappezzeria procede con calma e precisione ci prendiamo cura delle parti che non verranno rivestite con la stoffa.
Alcuni scatti delle operazioni di consolidamento strutturale e coloritura con mordente color mogano.

Prima di partire con i pennelli

Montata l'intera struttura "a secco" si procede ad una prima valutazione.

Foratura dei montanti anteriori con "Mecchia"

Triquetra, la poltroncina. Il restyling - capitolo I.

Liberata da tutto ciò che ne faceva una vecchia poltroncina ecco che ci apprestiamo ad affrontare una nuova impresa:

PRIMI PASSI DEL LAVORO DI TAPPEZZERIA

Cinghia elastica "4 righe" .

Iniziamo a creare la base della seduta:

Sedia butterfly con mensola (cap. V)

Dopo un lungo maquillage iniziato qua, finalmente siamo giunti la sedia butterfly con mensola ^_^

Una signora attempata. La rimettiamo in piedi!!!

Questa volta ci dobbiamo cimentare con un classico intervento di restauro. 

La signora, protagonista delle immagini che seguono, è stata portata nel nostro laboratorio con la necessità impellente di un intervento ortopedico; nel senso che ha la gamba posteriore sinistra spezzata!!!

Particolare della gamba rotta saldata con morsetti a pinza nella fase di valutazione del lavoro

Cubo seduta-contenitore in legno

Eravamo rimasti all'incollaggio delle quattro pareti laterali.

Incollaggio del fondo 

Spinatura di rinforzo delle giunzioni a mezzo dente (52 spine in totale!)

Triquetra, la poltroncina. L'arrivo a quota legno.

Dopo la fase di smontaggio e sverniciatura delle parti lignee affrontiamo il lavoro che ci vede alle prese con la parte trattata con tecniche di tappezzeria: alcuni scatti.

Smontaggio della passamaneria che sigilla la tappezzeria dello schienale.

Le spille metalliche che assicuravano stoffa e imbottitura allo schienale.

Il risultato dopo la minuziosa operazione di estrazione delle spille metalliche.

Sedie thonet nei quadri di Chagall

Tra i quadri esposti alla mostra "Marc Chagall. Una retrospettiva", allestita al Palazzo Reale di Milano, fanno capolino alcune sedie thonet, a testimoniare che la curvatura a vapore dell'ebanista austro-ungarico era ormai parte del vissuto d'arredo quotidiano.

Interno con fiori (1918) 

Finestra con vista sul giardino (1917)

Michael Thonet (1796-1871) 

Marc Chagall (1887-1985)

Sedia butterfly con mensola (cap. IV)

Sgravata della finitura industriale, vestita di un elegante nero ebano

La mensolina realizzata sotto il sedile, diventa... 

Triquetra, la poltroncina. Primi passi.

E' arrivata nelle nostre stanze nelle condizioni che potete vedere. E' stata simpatia a prima vista. Considerando la sua struttura si è conquistata il nomignolo Triquetra.

L'aspetto descrive quanto questa poltroncina sia un oggetto d'uso quotidiano e, da come ci racconta il proprietario pronta ad essere sostituita. Quindi è capitata nel posto giusto! Non conoscerà la discarica ma più probabilmente una nuova vita!

Sedia per Nuvoletta (parte prima)

‎Riciclo‬, ‪‎riuso‬ e ‪‎recupero‬: una ‪‎seggiolina‬ in ‪‎legno‬ abbandonata e... riparata con pezzi di un'altra ‪‎sedia,‬ anch'essa riciclata.
Bastano un poco di buona volontà e spirito d'inventiva. Così la tana del Truciolo contrasta lo spreco e offre rifugio a povere, piccole sedie bistrattate. ^_^

Sedia rustica in formato ridotto, trovata abbandonata lungo un marciapiede

È conciata male, con il sedile in paglia sfondato, la verniciatura rovinata, un piolo rotto

Sedia butterfly con mensola (cap. III)

Mentre il reparto cosmetica esegue le prove colore per il vestito della sedia messa a nudo,

Cubo seduta/contenitore in legno OSB

Realizziamo manufatti personalizzati, in grado di soddisfare precise esigenze per specifici spazi d'arredo.

Perciò ci è stata richiesta una realizzazione ad hoc: un cubo in pannelli di legno OSB, di colore ebano, che contemporaneamente serva da seduta e, con la seduta amovibile a fungere da coperchio, sia utilizzabile anche come contenitore. L'altezza delle pareti deve essere di 45 cm., il lato del sedile quadrato di 53 cm. Questi e altri particolari devono rispondere a particolari desideri d'aspetto estetico e di funzionalità pratica.

OSB (Oriented Strands Board), pannello a scaglie orientate

Rettangoli e quadrati dai quali ricaveremo il cubo